Como: NoLifeElectric nel Lago
Posted: Novembre 20th, 2014 | Author: alleradici | Filed under: General | Commenti disabilitati su Como: NoLifeElectric nel LagoComo: NoLifeElectric nel Lago!!!
L’opera “The Life Electric” di Daniel Libeskind, dovrebbe sorgere nel mezzo del lago di Como, installata davanti alla città al termine della diga foranea.
Si tratta di una struttura rivestita di fibra di carbonio, alta 17 metri e composta da due lame verticali che reggono al loro interno due curvature.
E sebbene il direttore tecnico della Libeskind design ci tenga a sottolineare che “non è un oggetto che vuole sovrapporsi con arroganza al territorio”, essa altererebbe e deturperebbe in maniera significativa il paesaggio, già sofferente dopo anni di paratie, cantieri, muri in cemento e transenne lungo il nostro lago.
Crediamo che se davvero ci fosse la volontà di valorizzare e migliorare la città, si dovrebbe partire dal recupero del patrimonio esistente, dalla riabilitazione di intere aree che da anni sono abbandonate e transennate, dalla bonifica di spazi contaminati da amianto e sostanze tossiche, dalla difesa delle poche aree boschive sempre piú minacciate dal cemento e dall’ edilizia, dal restituire alle persone spazi verdi e di libera aggregazione in una città soffocata da smog, traffico ed edilizia irresponsabile.
Il sindaco parla di “grande opportunità” per la città, ma noi crediamo che sia solo l’ennesimo caso di scelta autoritaria irresponsabile imposta dall’ alto ad un territorio.
Il costo complessivo per l’istallazione è stato stimato intorno a 1 milione di euro, e i promotori confidano di inaugurare l’opera in coincidenza con l’apertura di Expo, anch’esso “grande evento” imposto dall’alto ad un intero territorio.
La città di Como, il suo Lago e i luoghi meravigliosi che sorgono lungo tutto il Lario, non hanno certo bisogno di una statua di 17 metri per essere valorizzati, ma piuttosto di serie e responsabili politiche di recupero del patrimonio e di tutela del territorio e delle acque, sempre piú contaminate ed inquinate!
Sul sito del comune si legge che l’opera sarebbe “profondamente contestualizzata all’ambiente” (http://www.comune.como.it/citta/libeskind.html) ma vorremmo che fossero gli abitanti a valutare se è davvero cosí e non una ristretta commissione di politicanti riuniti nelle mura dei palazzi del potere.
Le critiche sono state subito messe a tacere dall’amministrazione, nascondendosi e giustificandosi dietro al fatto che si tratterebbe di un’opera artistica il cui valore non è per tanto valutabile a priori dai cittadini.